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Una torre anemometrica ad un tiro di schioppo del nuraghe in territorio di Sanluri

L’attacco speculativo è nel pieno della sua potenza e prepotenza sulla testa dei sardi.
Riprendiamo un post di Maurizio Onnis, in prima linea in questa battaglia.


de Maurizio Onnis

Segnatevi la data, 13 luglio 2023, perché questo è il Giorno 1.

Nel pomeriggio, sotto un sole infuocato, sono arrivati, hanno scavato e hanno piantato in poche ore una torre anemometrica di novanta metri. Poi verrà tutto il resto.

Il campo è in territorio di Sanluri, a breve distanza dal confine comunale di Villanovaforru. L’agricoltore che lo cura ha dovuto tagliare il grano in fretta e furia, prima d’esserne spossessato. A un tiro di schioppo, un nuraghe censito.

Un tizio del cantiere ingiungeva di non riprendere e non fotografare. Un altro, con accento piemontese, ha sostenuto che portano il benessere in Sardegna. L’ha detto sul serio. E quando ti dicono queste cose tu ti senti un pezzo di popolo sconfitto.

Grande merito al comitato della Marmilla “Su Entu Nostu”, che fa da vedetta, li ha beccati là e porterà avanti questa lotta. Se sperano di scoraggiarci, sbagliano. La partita è appena cominciata.


Immagine: agricultura.it

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